Educazione per la sostenibilità
Educazione per la sostenibilità
Sostenibilità: molte persone non riescono più a sentire questa parola. Temono i continui avvertimenti, gli inviti a rinunciare, le limitazioni alla libertà individuale… Tuttavia questo non cambia il fatto che la domanda fondamentale rimane: quale pianeta lasceremo alla prossima generazione? Per questo motivo, nel periodo 2025-2028, le Università popolari dedicheranno maggiore attenzione ai temi della sostenibilità, sia nei loro programmi di studio che attraverso un’analisi interna.
Le Università popolari, tuttavia, considerano la sostenibilità in un senso molto più ampio rispetto al semplice “rallentamento del cambiamento climatico” ottenuto con la riconversione della produzione energetica, con una dieta più vegetariana e biciclette per tutti. Per l’AUPS la sostenibilità ha anche dimensioni culturali, sociali ed economiche e riguarda sempre l’azione istituzionale.
Per questo motivo le Università popolari si impegnano ad affrontare l’educazione alla sostenibilità come un progetto culturale, spirituale, economico, filosofico e persino artistico. In altre parole, meno lezioni morali e diti puntati, più comprensione delle origini, delle tipologie e dell’efficacia dei comportamenti soddisfacenti. E soluzioni sostenibili per il futuro.
L’AUPS cercherà quindi il supporto necessario per portare avanti questa visione.